Sumário:Variazioni e integrazioni nella transizione al postmoderno : dall'interesse efficace, a quello rilevante e a quello semplicemente meritevole di tutela -- Centralità della prospettiva rimediale nel processo di realizzazione degli interessi giuridico -- Il rimedio giuridico come effetto-secondo. Non sono simedi i dispositivi diretti alla riorganizzazione strutturale della fattispecei oppure al rimodellamento del suo profilo funzionale -- Non sono indici diagnostici distintivi del rimedio né il suo porsi "oltre" la fattispecei, né il suo stare "a stretto ridosso di un bisogno di tutela" e neppure talune invocate regole di governo -- Il rimedio giuridico quale autonoma categoria ordinante in ragione della specificità degli interessi tutelati, della peculiarità di struttura, della diversità di funzione -- Il rimedio giuridico quale tipica tecnica di tutela postmoderna, dotata di elevata flessibilità e duttilità ed agente secondo meccanismi di c.d. diritto orizzontale -- Il concreto modus operandi del rimedio giuridico passa per il filtro di una interpretazione di tipo nuovo, la c.d. ermeneutica dell'effettività -- Da evitare in ogni caso possibili eccessi del discoro ermeneutico.