Sumário:Duplice accezione delle azioni di restituzione da contratto (come conseguenza della sua scadenza o della sua caducazione) e delimitazione dell'indagine -- Le azioni di restituzione da contratto caducato come indebito oggettivo sopravvenuto -- Le tesi minoritarie (lato sensu contrattualistiche) e le incongruenze nella ricostruzione del contenuto dell'azione -- Lo schema processuale dell'indebito oggettivo e i limiti di compatibilità con l'azione restitutoria -- L'interesse ad agire ed il punto d'incontro con il diritto sostanziale : l'azione di restituzione da contratto caducato come condictio retenti e non come condictio indebiti soluti -- Elementi constitutivi dell'azione di restituzione e possibile cumulo condizionale con l'azione di impugnativa contrattuale -- La proposizione in via autonoma e l'accetamento incidenter tantum sul vizio contrattuale ex art. 34 c.p.c. : il problema dell'accertamento costitutivo incidentale -- La possibile domanda alternativa alla restituzione in forma specifica in ipotesi di perimento o deterioramento della res tradita : irrilevanza della buona/mala fede dell'accipiens -- Pronuncia sull'impugnativa contrattuale (cumulata) e decorrenza (anticipata) degli effetti per le restituzioni -- La ripartizione dell'onere della prova e la vicenda restitutoria -- L'irrilevanza dell'errore del solvens -- Determinazione del petitum ed effettività del diritto alla restituzione (tendenzialmente piena ed in forma specifica) delle prestazioni contrattuali -- Il problema delle obbligazioni di fare o di non fare -- Le conseguenze sul petitum restitutorio dell'alienazione e terzi del bene oggetto dell'obbligo di restituzione. Possibile concorso con l'azione di rivendicazione.