Resumo:Discute a imparcialidade do juiz no procedimento de reintegração e manutenção de posse.

Sumário:La novella non fuga i dubbi di configurazione del procedimento possessorio -- Le pronunzie della Corte costituzionale in favore dell'imparzialità del giudice dell'interdetto -- L'avvio della riflessione : i casi di incompatibilità del giudice penale -- Le ricadute dei provvedimenti della Corte e il buon proposito dei giudici costituzionali -- Per il processo civile la Consulta cambia rotta : non ha motivo di astenersi dal giudizio di merito il giudice che ha emanato una misura cautelare ante causam -- Conferma dell'orientamento restritivo in altri campi del settore civile -- La nozione di "altro grado del processo" ai fini dell'art. 51, n. 4, c.p.c. nelle pronunzie sull'art. 28 st. lav. e sull'opposizione alla dichiarazione di fallimento -- I presupposti individuali dalla Corte perché sorga il dovere di astensione del giudice civile -- Due postulati che non possono condividersi : in particolare, la simmetria tra fase cautelare e fase interdittale -- Il dovere di astensione del giudice dell'interdetto alla luce diverse, possibili configurazioni del procedimento possessorio : a) in caso di ritenuta stabilità dell'ordinanza interdittale per mancata prosecuzione nel termine del giudizio di merito; b) nell'ipotesi opposta in cui non si colleghi alcuna decadenza al termine per la prossecuzione.